Festa ai Galli...
Ai primi di ottobre, ai Galli si respira aria di festa. Il sole si fa tiepido, le giornate imbruniscono presto, e dopo cena ci si ritrova davanti al pilone, a pregare per la Madonna del Rosario. » passato più di un secolo da quel 1903 in cui, dopo la guarigione da una terribile epidemia, fu eretto il pilone; eppure dall'altra parte della strada arde ancora il silenzio agre di un falò, che riscalda e rischiara l'aria ai piedi delle colline. Notti fredde al chiarore di luna, aspettando la fine del Rosario per raggiungere il calore del fuoco, o quello di una conversazione semiseria sul più o sul meno che tocca da vicino la borgata. Come in passato, così quest'anno.
Per una settimana ci siamo ritrovati tutte le sere a recitare il rosario, fino a sabato 10 ottobre, quando don Gianni ha celebrato la messa. Poi la cena. Nel campo da bocce ai piedi della Cola, un rustico banchetto a base di affettati, ravioli e nebbiolo, ha ospitato un centinaio di persone, immerse nella spensieratezza di un "sabato del villaggio" diverso dagli altri. Dopo dolce, caffè e pusacafè, il ritmo delle schitarrate folk ha aperto la strada ad un sincero e corale canto libero, che ha continuato a riecheggiare fino a tarda notte.
Poi, domenica 11 ottobre, la tradizionale gara pomeridiana a bocce nel Cortile Grande. Un leggiadro "diletto", misto a un pizzico di sano agonismo, è stato lo spirito del torneo a coppie fisse, che ha visto vincitori e vinti, premiati con medaglie e fiori i primi, e con un'acciuga salata gli ultimi, apice della serie di ironici sfottò che fanno parte delle regole del gioco.
La merenda sinoira post premiazione ha decretato la fine di una settimana all'insegna del ritrovo e della festa di una borgata ancora attiva e vivace, che Pavese avrebbe celebrato con queste parole: "Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti."
Mattia Delmondo
...e a Tavoletto
Un rapido flash dall'Acli di Valle Rossi per fare un breve riepilogo della Festa di Tavoletto svoltasi a settembre. Ottima è stata la partecipazione della gente a tutte le serate; la nuova proposta degli "antichi mestieri" è stata forse un po' penalizzata dalla serata veramente fredda che non invitava ad uscire, ma chi è venuto ha apprezzato sia l'allestimento, logicamente a tema, sia l'esposizione dei mestieri.
La cena dell'amicizia ha concluso poi la nostra festa sempre in un clima molto sereno, all'insegna del "buon mangiare": questo grazie al prezioso aiuto di Caterina e Rita, ormai esperte nel "dosare" tutto alla perfezione e logicamente grazie a tutti coloro che si adoperano per la buona riuscita di tutto.
Ringraziamo tutti per la partecipazione e vi invitiamo a tenere d'occhio le locandine che gentilmente ci espongono i negozi di Sommariva Perno e dintorni per non perdere gli appuntamenti durante le vacanze di Natale e non solo. Sono in programma a breve una sontuosa "china mangereccia" e un concerto per i giovani. Cerchiamo di dare, nel nostro piccolo, la possibilità di fare musica ai molti gruppi giovani locali.
Circolo Acli Valle Rossi